Manifesto
Scopi Principali
- Tutela del diritto all’istruzione;
- Promozione della libertà di insegnamento, di educazione e di scelta educativa;
- Promozione della cultura e dell’affettività, intimamente connesse, al fine di formare individui istruiti sulle discipline dello scibile umano, con capacità critica e strumenti solidi, responsabili in prima persona;
- Sviluppo della vita culturale della società attraverso un’educazione e un’istruzione innovative;
- Promozione e coordinamento delle realtà che scelgono l’istruzione parentale al fine di garantire il mantenimento, nel tempo, della libertà e dell’autonomia di ogni esperienza;
- Promozione di rapporti con le diverse realtà che scelgono l’istruzione parentale in Italia e all’estero, tra realtà parentali e scolastiche tradizionali;
- Costituzione di uno spazio di mutuo riconoscimento e aiuto;
- Promozione della cultura e consapevolezza di “comunità educante” nei termini definiti nella Carta dei Valori;
- Tutela dei principi fondanti contenuti nella Carta dei Valori;
Visione
Contribuire alla costruzione di un Ecosistema che, mettendo al centro l’educazione, possa rispondere alle vere esigenze dell’essere umano.
Supportare l’affermazione di una umanità, sana, florida e coesa, pacifica, solidale ed equa, che sostenga l’espressione unica e irripetibile di ciascuno come preziosa risorsa per la comunità attraverso la realizzazione dell’istruzione ed educazione parentale al fine di garantire il mantenimento, nel tempo, della libertà e dell’autonomia di ogni esperienza.
Manifesto
La diffusa povertà educativa e affettiva della nostra società radica e alimenta fragilità, disagio e disorientamento, che incidono sull’espressione del potenziale umano e sulla sua capacità percettiva ed elaborativa, propedeutica allo sviluppo della coscienza del proprio pensiero, parola e azione, pregiudicando la visione etica, estetica ed ecologica della Vita.
Il malessere psico-fisico e psico-sociale, il vuoto e la frustrazione esistenziale generano fenomeni sempre più diffusi tra i bambini e i ragazzi, quali disattenzione, iperattività, difficoltà legate alla socializzazione, all’apprendimento e abbandono scolastico.
Si originano così, nella dimensione affettiva ed emotiva dei bambini e dei ragazzi, i disagi tipici della nostra società (dipendenze, bullismo e cyber-bullismo, malesseri psicologici, consumismo…), compromettendone lo sviluppo armonico e integrale.
Il paesaggio formativo è diventato estremamente variegato e le funzioni educative sono messe a dura prova, a vantaggio di una “offerta formativa” speculare ai meccanismi di mercato.
Allo stesso modo sono andate smarrite le forme della socialità, dell’autenticità, la valorizzazione dell’unicità e dei bisogni di espressione individuale, in nome di una prassi omologante tesa a promuovere esclusivamente valori quali efficientismo, antagonismo, individualismo. La società in cui viviamo è fonte di stimoli, di risorse, di nuove tecnologie sempre più innovative; le possibilità di comunicazione e condivisione sono sempre maggiori, così come un grande mescolarsi di culture e di concezioni valoriali.
Ne derivano, da un lato, molte opportunità di scelta, di versatilità; dall’altra, il pericolo di sentirsi disorientati, sommersi di stimoli vacui di senso, di perdersi di fronte alle richieste che ci pervengono dall’esterno, di non saper gestire il nuovo, di andare avanti trascinati dalla corrente, orientati dalla cultura del consumo.
Spesso i tradizionali percorsi educativi non considerano il principio cardine della centralità dei bisogni dei bambini e dei ragazzi, primo fra tutti l’espressione dei propri talenti.
La Federazione dell’Educazione e Istruzione Parentale si propone di accompagnare e incentivare il necessario passaggio a una Cultura dell’educazione e dell’affettività che formi individui istruiti sulle discipline dello scibile umano, liberi di pensare criticamente, responsabili e capaci di incidere nella realtà.
A tal fine ritiene centrale la diffusione della consapevolezza nella società di essere comunità educante, quale modello di educazione e istruzione per le nuove generazioni.
Dare vita ed essere parte della comunità educante significa essere in prima persona impegnati nel continuo miglioramento personale, nell’amorevolezza e accettazione degli errori propri e altrui, quali opportunità di apprendimento permanente.
La Federazione si propone di essere un punto di raccordo di realtà legate alla Visione, che fanno rete per fare emergere le Buone Pratiche e per strutturare una veste legale di tutela ricondotta all’impianto normativo del nostro Paese.
A tale scopo si propone di affiliare le realtà congruenti nei valori fornendo loro servizi quali la tutela legale, la consulenza fiscale, il supporto amministrativo, gestionale, economico e formativo per docenti e genitori.
La Federazione privilegia un approccio educativo e formativo integrato in grado di rispondere adeguatamente ai bisogni evolutivi dei bambini e dei ragazzi, che riconosca il ruolo fondamentale dell’apprendimento esperienziale, della relazionalità, della dimensione emotiva e affettiva.
Ciò implica valorizzare gli interessi di bambini e ragazzi insegnando loro a comunicare assertivamente; creare un contesto accogliente, affettivo e solidale, in grado di valorizzare la bellezza e l’unicità di ciascuno; stimolare l’espressione artistica e la connessione con la natura, veicolando un sano percorso di sviluppo umano.